Con il pressostato elettronico TDP DSA Trotec potrete regolare la pressione dell’acqua in modo pratico e affidabile senza dover ogni volta attivare e disattivare manualmente la pompa. Basterà installare il pressostato compatto tra la pompa e il rubinetto dell’acqua o il tubo da giardino. In tal modo dovrete solo preoccuparvi di aprire o chiudere il rubinetto dell’acqua o il tubo da giardino. Soluzione perfetta ad esempio per l’irrigazione del giardino mediante tubo flessibile e sistemi di microirrigazione, per il pompaggio di acqua da fontane e laghetti o per la conversione della vostra pompa in un impianto idrico domestico.
Un’aria pulita nelle quattro mura domestiche è importante per voi e la vostra famiglia tanto quanto lo è per voi e i vostri colleghi un’aria ambiente non inquinata in ufficio. Tuttavia, allergeni, batteri, virus come la SARS-CoV-2 e il virus dell’influenza, spore di muffa, acari della polvere e le tanto temute polveri sottili contaminano l’aria interna ovunque, impedendo di respirare liberamente. Proteggete quindi voi stessi e i vostri cari con l’aria filtrata da HEPA: il depuratore d’aria AirgoClean® 350 E vi libera in modo completamente automatico da ciò che vi angustia, rimuovendo il 99,97% delle particelle ultrasottili fino a 0,3 µm. In modo completamente automatico grazie ai suoi “sensori Air Quality” all’avanguardia.
“Booah, c’è un’aria pesante qui dentro!” Questa è un’esclamazione che la maggior parte di noi avrà già sentito o che noi stessi abbiamo fatto di tanto in tanto. Per esempio, a causa dell’odore di cibo cotto che persiste in casa per ore nonostante le finestre aperte. O a causa dell’esalazione di prodotti chimici o dell’odore di muffa. Anche se la maggior parte degli odori di solito non causano problemi di salute, possono causare nausea acuta. Ecco perché, in questa puntata di conoscenze pratiche, vi diamo i consigli necessari per aiutarvi a combattere quei fastidiosi odori dalla vostra casa.
Sapevate che le spore di muffa producono sostanze cancerogene e sono note ormai da tempo come causa scatenante di gravi allergie? Un nemico insidioso della cui esistenza tra le proprie quattro mura molte persone colpite non hanno idea. Perché la muffa si annida spesso di nascosto, senza dare immediatamente nell’occhio. Nelle prime fasi non ha quasi odore e ama nascondersi dietro gli armadi. Ecco perché la ricerca dell’inquilino indesiderato spesso inizia solo dopo che sono comparsi i primi problemi di salute.
Un altro po’ di pazienza e poi potremo finalmente tornate a incontrarci in terrazza per il brunch della domenica o per bere una birra dopo il lavoro. Siete pronti? Intendo dal punto di vista tecnico: avete dato una bella spazzata? Bene! Avete controllato le luci? Bene! Avete provveduto ad una fonte di calore? Ah, ci state ancora lavorando? Dall’ultima stagione? Benissimo, allora guardate qui: abbiamo una soluzione rapida e conveniente. La stufetta a raggi infrarossi IR 2570 S, finalmente di nuovo disponibile, garantisce a voi e ai vostri ospiti un posticino al calduccio. Non perdete tempo e assicuratevene una al più presto!
Nell’ultima puntata della nostra serie di conoscenze pratiche Trotec, abbiamo discusso dei pericoli di un livello di umidità troppo basso. Tuttavia, anche il contrario, un’umidità troppo alta con valori superiori al 60 percento, comporta notevoli rischi per la salute. Infatti, se nell’appartamento circola troppa aria umida, si presentano i presupposti fondamentali per una forte proliferazione di muffe dannose per la salute. Nascoste negli angoli più remoti o dietro gli armadi, presto avranno una vita propria. Ma da dove viene esattamente l’umidità in eccesso? E qual è il modo più elegante per sbarazzarsene?
Nelle ultime settimane, l’inverno ci ha fatto sentire ancora una volta cosa significa veramente “freddo”. Molte persone a casa hanno ruotato completamente i pulsanti del riscaldamento verso sinistra e ora soffrono degli effetti dell’aria secca del riscaldamento. Essa infatti secca le mucose, riduce la loro funzione di pulizia e genera l’habitat ideale per i virus. Con conseguenze sgradevoli come naso secco e occhi irritati ma anche tosse, naso che cola e mal di gola. Poiché il basso livello di umidità dell’aria aumenta anche la persistenza degli aerosol infettivi di coronavirus nell’aria interna, sono molti i fattori che portano a migliorare in futuro l’umidificazione dell’aria.