Cosa si nasconde effettivamente dietro la classe di protezione IP? Codici identificativi e numeri danno sicurezza

Chi vuole godersi un piacevole tepore in terrazza anche nei mesi più freddi può farlo facilmente installando delle stufette a raggi infrarossi. Però, mentre voi potete ritirarvi in casa protetti dalle vostre quattro mura se sta arrivando una tempesta, una stufetta a infrarossi stazionaria deve resistere all’aperto. Perdipiù, in assenza di tetto, deve resistere a tutto ciò che va dai rovesci alle piogge intense, dalla neve fino al gelo duraturo. Può sopportare davvero tutto ciò? Certo che sì: a condizione che la stufetta a infrarossi disponga dell’apposita classe di protezione IP.

Se le stufette a infrarossi sono installate ad esempio sotto un tetto, una tettoia o un balcone, la classe di protezione IP24 è più che sufficiente purché la copertura sia in grado di riparare in maniera affidabile dagli schizzi d’acqua della pioggia. Se invece le stufette a infrarossi sono direttamente esposte agli agenti atmosferici, gli alloggiamenti devono disporre almeno della classe di protezione IP55 o IP65. Queste stufette a infrarossi sono assolutamente impermeabili alla polvere e completamente ermetiche all’acqua: nella gamma Trotec, ad esempio, tutte le stufe elettriche scure della serie IRD (IP65) e le stufette della serie IR (IP65) lo sono.

Cosa si nasconde dietro la “classe di protezione IP”?

IP sta per “International Protection” (protezione internazionale) e le lettere “IP” indicano sempre a livello internazionale che l’apparecchio è protetto da contatto, corpi estranei e acqua. Il seguente sistema di numeri distintivi mostra in quale misura viene impedita la penetrazione indesiderata di corpo estranei e di umidità all’interno del dispositivo. Le combinazioni dei seguenti codici numerici sono definite con precisione nelle norme DIN nazionali e internazionali: indicano il tipo di protezione nelle varie classi IP.

Un esempio di lettura: per cosa sta la classe di protezione IP65

La prima cifra, il 6, indica il grado di protezione dell’alloggiamento dai contatti e allo stesso tempo fornisce informazioni sulla protezione da corpi estranei. La seconda cifra, il 5, specifica il grado di protezione dell’alloggiamento dall’umidità e dall’acqua che entra all’interno dell’apparecchio. Ne consegue che, come risulta evidente consultando la tabella DIN, per una stufetta a infrarossi la classe di protezione IP65 indica una protezione totale dal contatto. La polvere non può entrare e l’apparecchio è protetto contro gli schizzi d’acqua provenienti da qualsiasi direzione. E si adatta quindi alla perfezione anche alla vostra terrazza eventualmente scoperta.

Da considerare durante l’installazione

Avete considerato il carico totale ammissibile del circuito per la vostra terrazza? E avete scelto il modello che si adatta meglio al luogo di installazione in base alla protezione IP? Dovete quindi solo effettuare l’installazione dell’apparecchio. Ecco alcuni consigli:

  • Seguite le istruzioni passo dopo passo.
  • Seguite le istruzioni per la sicurezza.
  • Mantenete una distanza di sicurezza in caso di fissaggio della stufetta a infrarossi a materiali infiammabili come il legno.
  • Non posizionate la stufetta troppo vicino a oggetti infiammabili come tende o scaffali. In questo caso si consiglia di mantenere una distanza di almeno 50 cm.

Scoprite di più sulle di soluzioni di riscaldamento a infrarossi di Trotec:

  • Continuate a seguire la nostra serie-guida sull’argomento: nel prossimo articolo metteremo a confronto diretto tutti i riscaldatori a infrarossi di Trotec.
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